Con il termine “dematerializzazione” si indica il progressivo incremento della gestione documentale informatizzata, all’interno delle strutture amministrative pubbliche e private, e la conseguente sostituzione dei supporti tradizionali della documentazione amministrativa in favore del documento informatico.
L’art. 42 del C.A.D. (Codice per l’Amminist
razione Digitale) parla esplicitamente di “piani di sostituzione degli archivi cartacei con archivi informatici”.
Si assiste oggi a quel passaggio culturale, economico ed anche giuridico, per cui si passa da un documento statico ad un documento dinamico, condiviso. In una parola: digitale.
Le nostre soluzioni per la digitalizzazione degli archivi storici permettono la riproduzione in formato digitale della maggior parte dei supporti cartacei normalmente prodotti nelle Pubbliche Amministrazioni e nelle aziende.
Non si tratta di un semplice processo di scansione e conservazione, ma di un accurata profilazione ed indicizzazione dei documenti, accessibili e condivisibili immediatamente da qualsiasi PC, tablet o smartphone.
Le norme:
- CAD (sopra citato)
- Codice per la Protezione dei Dati Personali
- Deliberazione CNIPA n. 11/2004 (Regole per la conservazione)
- DPCM 22 febbraio 2013 (Regole tecniche per la firma digitale)
- Deliberazione CNIPA n. 45/2009 ( Specifiche tecniche)
- DPR n. 68/2005 (Posta elettronica certificata)
- Le varie norme sulla fatturazione elettronica